RISCOPRIRSI EREMITI

La vita è un mistero e da sempre l’uomo ha cercato di trovare risposte alle molteplici domande che si sono poste in merito.

Ad ora di certo non vi è nulla di come tutto possa essere iniziato dando il via a questo meraviglioso dono dato all’uomo.

Qualcosa di superiore che ha scatenato questo meccanismo esiste e l’uomo è entrato a far parte di questo gioco.

I momenti bui o tristi lo porta a ricercare delle verità al di fuori di se stesso mentre l’unica verità la potrebbe ritrovare solo dentro di sé.

Lui purtroppo non ricorda perché ha perso di vista il reale scopo per cui è nato: l’evoluzione che possa ricondurlo alla Scintilla Divina attraverso sacrifici e prove.

La vita fa da scenario a questo spettacolo, armandolo di tutto ciò di cui ha bisogno per poter intraprendere il suo cammino.

I doni di cui egli dispone, fanno parte del suo bagaglio di vita passata e al momento della sua nascita sta solo a lui decidere e capire quale potrà esserne l’utilizzo migliore che ne vorrà fare nel mondo materiale.

Nelle sue mani ha tutti e quattro gli elementi e questa fusione se fatta con equilibrio lo condurrà sul sentiero della conoscenza introspettiva.

Sempre come un bambino che ragiona in modo egoistico le sue priorità saranno indirizzate solo su stesso dimenticando le esigenze di chi gli sta intorno.

Le persone che andrà ad incontrare saranno cooprotagonisti , antagonisti o solo semplici comparse.

Solo il tempo identificherà il reale ruolo che ogni persona avrà nella sua vita.

Rapportarsi agli altri diventerà difficile perché lo metterà a confronto con la sua

vera natura.

Imparare ad accettare la libertà altrui sarà fondamentale e di vitale importanza per il suo percorso evolutivo.

Dovrà smettere di ragionare solo per se stesso ma iniziare a capire che tutti fanno parte della stessa Scintilla Divina.

La sua anima inizierà a risvegliarsi lentamente ed dovrà imparare ad ascoltarla.

Questo lo porterà ad avere delle crisi esistenziali che lo condurrano su di un sentiero solitario per riscoprire la sua forza interiore.

Tornare a dover affrontare le prove terrene dovrà insegnargli a ritrovare la sua spiritualità.

Nei tarocchi il sentiero del cammino del sapere è rappresentata dalla carta dell‘Eremita che porta il numero nove.

E’ il numero che identifica il potenziale risultato di questa vita, il seme che può dare il suo frutto o restare inattivo.

Ci rimanda sempre all’unità e alla totalità dell’essere.

Saturno il pianeta del karma lo rappresenta e lo indirizza sulla strada migliore per potersi spogliare dei beni terreni e materiali.

Questo cammino di introspezione lo porterà a rinascere e tornare alle origini per seguire il cammino eterno.

Imparare ad utilizzare i mezzi di cui dispone nel miglior modo possibile lo aiuterà a comprendere il vero significato della vita.

Le esperienze passate che arrichiscono il bagaglio dovranno servire per trarne insegnamento stando ben attento a non confondere la realtà dall’illusione.

L’Eremita affronta i distacchi con la consapevolezza che sono obbligatori per una sua evoluzione, la solitudine non lo spaventa più perché attraverso di essa giungerà alla riscoperta di chi è realmente.

Riscoprirà la chiave per vivere bene e realizzare la propria natura profonda attraverso la vita iniziando a seguire il proprio destino.